Vino | | Piemonte DOC |
Vitigno | | 100% Brachetto |
Produttore | | l'azienda agricola Forteto della Luja è giunta all'attuale proprietario Giancarlo Scaglione dalla famiglia materna, l'accorpamento aziendale è documentato dal 1826 mentre la grotta-cantina in pietra è una parte dei fabbricati risale al 1700. Fino al 1985 l'Azienda veniva gestita nella produzione di uve per la vendita e solo una piccola parte vinificata per il consumo famigliare, le uve delle nostre vigne erano tenute in alta considerazione da parte degli acquirenti ricevendo premi particolari per la loro eccellente qualità. Nel 1985 su incoraggiamento di Giacomo Bologna, iniziava, con la surmaturazione dell'uva moscato, la produzione del vino omonimo Forteto della Luja che raggiungeva prestigiosi riconoscimenti e l'acquisizione nel 1992 della DOC Loazzolo vendemmia tardiva. Il proprietario Giancarlo Scaglione, dopo il diploma di Enologo, conseguito ad Alba nel 1962, si è laureato presso la Facoltà di Scienze Biologiche dell'Università di Torino, il suo curriculum professionale comprende l'insegnamento di viticultura ed Enologia presso la scuola enologica di Alba, la direzione tecnica di prestigiose aziende e la libera professione di consulente vitivinicolo e comproprietario di laboratorio di ricerca ed analisi. Nell'azienda si occupa della parte commerciale e amministrativa la figlia Silvia e la gestione dei vigneti è affidata alla conduzione del figlio Gianni. |
Zona | | Loazzolo (Asti) |
Regione | | Piemonte |
Colore | | Rosso rubino intenso con riflessi granato |
Profumo | | Floreale, fruttato, sentori di rosa appassita, frutti rossi maturi, confettura di fragole, ciliegie sciroppate, erbe selvatiche, vaniglia, cacao |
Sapore | | Dolce, caldo, elegante, di spiccata acidità, cremoso, avvolgente, molto minerale, fruttato, persistente, finale balsamico |
Acidità | | 6 |
Ph | | 3,5 |
Affinamento | | Almeno 6 mesi in bottiglia prima della commercializzazione |
Imbottigliamento | | Residuo zuccherino 130 g/l |
Ceppi | | 7000 |
Altitudine | | 400 metri s.l.m |
Età ottimale | | 2-10 anni |
Temperatura ott. | | 10-14°C |
Bicchiere | | Calice da vino tipo tulipano |
Zona di produzione | | Nel vigneto Pian dei Sogni a Loazzolo |
Maturazione | | 12 mesi in barriques di rovere Francese |
Vinificazione | | Le uve surmature, vendemmiate tardivamente, vengono lasciate appassire per un breve periodo, lunga e lenta fermentazione alcolica in serbatoi di acciaio sulle fecce fini a temperatura controllata |
Allevamento | | Guyot |
Suolo | | Terreno calcareo-marnoso tendenzialmente sciolto Miocene-Langhiano |
Abbinamento | | Da meditazione di fine pasto con cioccolato amaro, frutta secca, da dessert, ottimo con dolci alle nocciole, noci, mandorle, cioccolato gianduja, castagne, frutti di bosco |